09.06.2021
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza punta al sostegno, potenziamento, riqualificazione e miglioramento dell’offerta delle strutture ricettive. Sono infatti previsti 6,7 miliardi da ripartire tra turismo e cultura.
Cosa prevede il piano?
- credito d’imposta per le strutture ricettive;
- una sezione speciale del fondo di garanzia,
- incentivi all’aggregazione delle imprese turistiche,
- il fondo nazionale per il Turismo;
- il fondo per il Turismo sostenibile.
Il Pnrr prevede fondi per investimenti su progetti riguardanti immobili di grande prestigio per supportare la ripresa della catena alberghiera e anche il potenziamento del portale italia.it, che farà incontrare domanda e offerta turistica.
Si cercherà di promuovere anche i borghi più piccoli, incentivando percorsi turistici al fine di esaltare le peculiarità artigianali e agroalimentari di questi territori evitando che vi sia un assalto alle grandi città d’arte.
Per Figini “il futuro del turismo passa dall’hub digitale che deve aiutare il turista che vuole potenzialmente arrivare in Italia a sapere che eventi ci sono a livello territoriale e come costruire la propria vacanza. I turisti che lo fanno da soli hanno un reddito più elevato e in questo modo si va sui mercati più ricchi che sono interessati a scoprire i borghi e i luoghi meno conosciuti”.